Descrizione
Documentazione necessaria alla verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, così come individuata con DPCM 12 dicembre 2005 (in vigore dal 30/07/2006), ai sensi dell'articolo 146, comma 3, del D.lgs. 22 gennaio 2004, n.42 e legge regionale 16 marzo 1982, n.13.
Con le integrazioni di cui alle note della Soprintendenza BB.AA.PP., prot. n. 5015 del 01/03/2010 e prot. n. 9607 del 16/08/2010.
La DOMANDA, in bollo, deve essere presentata allo Sportello unico per l’edilizia, aperto il lunedì e mercoledì, dalle ore 10,30 alle ore 13,30. Sul sito internet all’indirizzo www.comune.pastena.fr.it, alla sezione Edilizia Ambientale, pagina Modulistica, possono essere scaricati i modelli di domanda di parere.
Alla domanda vanno allegati:
1) TITOLO DI PROPRIETA’ – Titolo di proprietà (con gli estremi di registrazione e trascrizione) con visura catastale di attuale intestazione (data non inferiore a 3 mesi), in duplice copia; deliberazione comunale di assegnazione dell’area in caso di cooperative o consorzi. Le Amministrazioni Pubbliche devono produrre la Deliberazione di approvazione dei lavori di cui si chiede l’autorizzazione.
2) CERTIFICATO di destinazione urbanistica o dichiarazione sostitutiva dell’Atto di Notorietà (unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità), resa dal Professionista, ai sensi dell’art.47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiara la destinazione urbanistica del terreno oggetto dell’intervento, anche alla data di approvazione del PTP, eventuali approvazioni di varianti successivamente intervenute, con espressa attestazione degli indici urbanistici prescritti e dei vincoli esistenti. (in originale e copia).
3) DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA – Esauriente documentazione fotografica, firmata dal titolare dell’istanza e del tecnico incaricato, atta ad illustrare lo stato dei luoghi, anche mediante riprese panoramiche del sito interessato nonché, in caso di parere, a rappresentare nel dettaglio tutti i prospetti, le opere e sistemazioni esterne ed eventuali particolari degni di rilievo. Le foto, in 5 copie, devono essere di formato minimo l0 x 15 ed a colori. L’elaborato fotografico deve riportare il nominativo e la firma del Richiedente. Dovrà essere allegata, inoltre, una planimetria, in opportuna scala, con indicati i coni di visuale relativi agli scatti fotografici. La documentazione fotografica presentata verrà ritenuta, dall’Ufficio, rappresentativa dello stato dei luoghi al momento della presentazione della domanda.
4) ELABORATO GRAFICO -L’elaborato grafico, redatto su unica tavola, in 5 copie, deve essere sottoscritto dal Richiedente e dal Professionista. Quest’ultimo dovrà attestare, inoltre, la conformità tra i gli elaborati, apponendo su uno la dicitura “originale” e sugli altri la dicitura “copia conforme all’originale”.
Esso deve contenere:
a - Estratto della tavola I.G.M., in scala 1:25.000, con opportuna simbologia, a colori, che individui esattamente la localizzazione dell’area interessata;
b - Estratto del P.R.G. vigente, o piano attuativo, con relativa legenda ed estratto delle N.T.A. e con opportuna simbologia, a colori, che individui esattamente la localizzazione dell’area interessata;
c - Estratto catastale aggiornato, in scala 1:2000, di ampio raggio rispetto alla zona di intervento (minimo ml.200), con indicazione, tramite retinatura, dell’area interessata dal progetto e, in presenza di acque pubbliche, della distanza dal corso d’acqua tutelato;
d - Estratto della planimetria C.T.R. in scala 1:10.000, con opportuna simbologia, a colori, che individui esattamente la localizzazione dell’area interessata;
e - Estratto delle tavole E/1 e E/3 del PTP, in scala 1:25.000 e in rapporto di riduzione adeguato per una chiara visione, con opportuna simbologia, a colori, che individui esattamente la localizzazione dell’area interessata ed estratto delle N.T.A.;
f - Estratto delle tavole A – B – C – D, del Piano Territoriale Paesistico Regionale, in scala 1: 25.000 ed in rapporto di riduzione adeguato per una chiara visura, con opportuna simbologia, a colori, che individui esattamente la localizzazione dell’area interessata ed estratto delle N.T.A.;
g - Grafici:
g - 1 planimetria dello STATO ATTUALE del lotto in scala 1:200 e/o 1:500 con le quote altimetriche del terreno, individuazione degli alberi di alto fusto e di tutta la vegetazione esistente, delle recinzioni ed ingressi, ecc.;
g - 2 alla stessa scala, n. 2 profili, longitudinale e trasversale, dello STATO ATTUALE, con quote altimetriche e planimetriche, estesi fino al bene oggetto di tutela e comunque oltre il limite di proprietà per almeno 50 metri, con riportata l’opera oggetto di domanda, rappresentata in relazione con l’ambiente circostante;
g - 3 dati tecnici con schemi planimetrici quotati con il calcolo delle superfici e dei volumi. In caso di parere ex art.32 della legge 47/85, devono essere indicate le superfici utili dell’opera avendo cura di distinguere le superfici eventualmente assentite da quelle oggetto di condono, per ogni singola unità abitativa o per singolo subalterno;
g - 4 piante, in rapporto 1:100, di tutti i piani e della copertura dell’opera, con indicazione delle destinazioni d’uso dei locali e delle quote planimetriche ed altimetriche. La pianta relativa alla copertura deve essere corredata dalle indicazioni dei materiali usati, del senso delle falde, delle pendenze, dei volumi tecnici, dei camini, delle gronde, dei lucernai ecc.;
g - 5 sezioni quotate dell’opera, in rapporto 1:100, estese anche all’area circostante. Le quote devono essere riferite all’attuale linea di campagna, alle dimensioni complessive dell’opera, all’altezza netta interpiano, allo spessore dei solai, al colmo del tetto o volumi tecnici;
g - 6 prospetti in rapporto 1:100 di tutte le facciate dell’opera. Nei prospetti deve essere rappresentata anche la situazione altimetrica dell’andamento del terreno. Qualora l’opera riguardi un edificio posto in aderenza ad altri fabbricati i prospetti devono comprendere anche le facciate aderenti. Inoltre va riportata l’indicazione delle aperture e dei relativi infissi, opere in ferro e balaustre, coperture, pluviali in vista, volumi tecnici: tutti con indicazione di materiali e colori impiegati;
g -7 recinzioni in scala 1:100 o 1:200, con particolari in scala 1:10 e/o 1:20 per cancelli, sistemazioni a terra, ecc., con indicazione dei materiali e colori usati.
E’ necessario che gli estratti richiamati ai punti a), b), c), d), e), f) facciano parte integrante dell’elaborato progettuale.
5) RELAZIONE TECNICA - n. 5 copie - firmata dal professionista, sottoscrittore del progetto, che fornisca tutte le informazioni e dimostrazioni necessarie ad illustrare l'aspetto esteriore dell’intervento abusivo in relazione all’ambiente circostante e che consenta di apprezzare in che cosa precisamente consiste la modificazione che lo stesso ha subito per effetto dei suddetti abusi, e che contenga:
DICHIARAZIONE asseverata dal Progettista, attestante:
- la normativa urbanistica del Comune, di PTP e di PTPR con relativi estratti cartografici a colori nonché la conformità del progetto presentato alle suddette norme;
- il tipo di vincolo gravante sull’area e i relativi estremi di imposizione;
- riferimenti legislativi per il quale il tipo di tutela viene subdelegata al Comune in virtù della legge regionale 59/95;
- dichiarazione asseverata circa l’inesistenza di vincoli ex art.10 e ss. del D.Lgs.42/04;
6) DICHIARAZIONE sostitutiva dell’Atto di Notorietà (unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore), resa in duplice copia ai sensi dell’art.47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che il progetto per il quale si richiede l’Autorizzazione ex art.146 del D.Lgs. 42/04 o il Parere ex art.32 della legge 47/85 non ha avuto precedenti nulla osta o annullamenti da parte di questo comune, della Regione Lazio e/o della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici competente per zona, a firma del proprietario o del progettista.
7) DOCUMENTAZIONE, in duplice copia, attestante la completa legittimità del fabbricato o del manufatto esistente (precedenti autorizzazioni o pareri paesaggistici e titolo edilizio, con relativi elaborati grafici, salvo i casi di immobili realizzati antecedentemente al 31/07/1964, fuori del perimetro del Centro Storico, per i quali si chiede dichiarazione, ai sensi di legge, resa dal Richiedente ed attestante l’epoca di costruzione);
8) DICHIARAZIONE, in duplice copia, attestante che :
- l’immobile è oggetto di domanda di condono edilizio ai sensi della legge 28 febbraio 1985, n.47 (oppure -art.39 della legge 23 dicembre 1994, n.724 – art.32 del decreto legge 269/03, convertito con legge 24 novembre 2003, n.326 e legge regionale 8 novembre 2004, n.12), presentata al prot. n……………….. del …………………, pos. n……………;
- è stata presentata la documentazione completa in data ………………. al prot. n……………, è stata pagata l’intera oblazione, l’importo autodeterminato per le opere di urbanizzazione e si trova nello stato di fatto indicato nell’elaborato grafico, conforme a quello allegato alla domanda di condono edilizio;
- l’abuso di cui alla predetta istanza di sanatoria è stato commesso in data……………;
9) ISTANZA di CONDONO in copia, presentata ai sensi della Legge 28 febbraio 1985, n.47, ai sensi dell’art.39 della Legge 23 dicembre 1994, n.724 nonché ai sensi dell’art.32 del decreto legge 269/03, convertito con legge 24 novembre 2003, n.326 e legge regionale 8 novembre 2004, n.12, con allegate ricevute dell’oblazione autodeteminata ed interamente versata;
10) CERTIFICAZIONE del Comune attestante se il terreno è stato percorso dal fuoco o se è soggetto a vincolo di rimboschimento o se fa parte del soprassuolo boschivo distrutto o danneggiato per cause naturali o eventi volontari;
11) CERTIFICAZIONE in merito all’eventuale presenza di usi civici;
12) PARERE della Soprintendenza per i Beni Archeologici competente territorialmente in caso di vincolo ai sensi dell’art.142, comma 1, lettera m) del D.Lgs. 42/04, ove previsto;
Il deposito della domanda di parere ai sensi dell’art.1 della Legge Regionale 19 dicembre 1995, n.59 è subordinato al pagamento della somma di € 50,00 per diritti di segreteria da versare su c/c n 13638036 intestato a “Comune di PASTENA – Servizio Tesoreria”, con la causale: “Diritti di segreteria per richiesta Determinazione L.R. 59/95 -E518” (Deliberazione di Giunta Comunale n 31. del 28/06/2012).
Il presente documento fornisce un supporto tecnico-amministrativo a favore dei Professionisti per la redazione dei progetti finalizzati all’ottenimento delle autorizzazioni paesaggistico-ambientali di competenza di questa Amministrazione.
Lo stesso può subire variazioni a seguito di sopraggiunte disposizioni regolamentari.